Annerita dal tempo, fatta cadere dal piedistallo dal vento, rotta in più pezzi, alcune dita mancanti e lo stato di degrado del posto in cui si trovava; hanno fatto decidere alla comunità’ delle Garziere frazione di Santorso di ripristinare nel modo dovuto la statua di Papa Giovanni XXIII.
La cosa all’inizio complessa e difficoltosa via via che se ne parlava prendeva nuovi contorni e fattibilità.
Per il restauro si è prestato Albino de Russi che con bravura ed estrema maestria ha ridato vita alla statua riportandola all’aspetto originale. La parte muratura ed estetica del luogo è stata curata dal “Gruppo Alpini Santorso” con il fondamentale aiuto di Flaminio Silvestri. Ultimati i lavori di ripristino dell’area con nuovi confini murari e ghiaia colorata, imbiancato il piedistallo e messi a dimora alcuni arbusti,tutto era pronto.
dopo l’ultima operazione di sbiancamento la statua è tornata definitivamente nella sua dimora. Don Oreste Parroco di Santorso durante la cerimonia di benedizione ha fotografato il risultato con la frase:“ora questa statua e questo posto sono degni di un Santo”.
Il capogruppo alpini Santorso Peruffo Tiziano durante la cerimonia ha scoperto la Targa commemorativa.
Con la foto ricordo e un piccolo buffet si è conclusa una splendida giornata.
alla prossima, Tommy
PS. giustamente è doveroso rendere merito a chi ha reso possibile questo.
Grazie.